Il fuoco
20 settembre 2006
Voglio il fuoco. Non lo sto chiedendo, lo pretendo. Voglio un fuoco senza remissione che bruci i margini e faccia ardere le costrizioni, che spinga i desideri verso l'alto con creste violente e incoercibili. Voglio il rombo cupo e sordo di un rogo il cui fronte avanzi feroce, annerendo e cancellando. Voglio un fuoco che renda sterile l'incolto, che incenerisca il sonno. Voglio un fuoco che si alimenti di tutto quello che ho dentro.
Voglio il fuoco. E voglio che nessuno lo spenga.
Voglio il fuoco. E voglio che nessuno lo spenga.
posted by Albamarina at 01:23 |
|email