21 settembre 2005
Con gli occhi del tempo
Guardavo il mio frigorifero, l'altro giorno: è una robusta nutrice, ora che la mia famiglia affamata e numerosa richiede importanti quantità e varietà di cibo. La lavatrice è una lavandaia generosa e capace, come una giovane sposa sul greto antico del fiume. Il televisore è un grosso clown, le quantità di ingressi e uscite, sul retro, sono allineate come la lunga fila di bottoni di un buffo vestito. Non era così, all'inizio: il frigo era piccino e lezioso, signorina esile con un esile appetito; la lavatrice chinava le ginocchia nell'unico giorno di bucato e non servivano clown per ridere di cuore. E come ogni parabola che si rispetti, sarà di nuovo tutto piccolo ed elegante e contenuto. Come le aspettative, come le fatiche, come il tempo.
Guardavo il mio frigorifero, l'altro giorno: è una robusta nutrice, ora che la mia famiglia affamata e numerosa richiede importanti quantità e varietà di cibo. La lavatrice è una lavandaia generosa e capace, come una giovane sposa sul greto antico del fiume. Il televisore è un grosso clown, le quantità di ingressi e uscite, sul retro, sono allineate come la lunga fila di bottoni di un buffo vestito. Non era così, all'inizio: il frigo era piccino e lezioso, signorina esile con un esile appetito; la lavatrice chinava le ginocchia nell'unico giorno di bucato e non servivano clown per ridere di cuore. E come ogni parabola che si rispetti, sarà di nuovo tutto piccolo ed elegante e contenuto. Come le aspettative, come le fatiche, come il tempo.
posted by Albamarina at 12:58 |
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