avatar

20 giugno 2005
A due passi da casa mia

Una ragazzina segnata per sempre dalla bestia che c'è nell'uomo, di qualunque nazionalità sia. Nel parco dietro casa, insieme al suo ragazzo. Due vite segnate per sempre, che dovranno fare i conti con le ferite inferte dalla barbarie assurda che ti aspetta dietro un albero, dietro un cespuglio di un parco frequentatissimo dove sono cresciute generazioni di bolognesi. Quando ancora l'uomo bestia non si era spinto fino ai giardini di Villa Spada.
Uomini che fanno orrore, schifo, ribrezzo. Biondi o bruni, teutonici o nordafricani, ubriachi, drogati o sobri non fa alcuna differenza. Non sono degni che delle "attenzioni" degli altri carcerati a cui spero andranno presto a fare compagnia. Ché quindici anni sono davvero troppo pochi per morire dentro.

21/6/05 Continua, l'orrore. Più lontano, ma sempre vicinissimo. Bestie.
 
posted by Albamarina at 21:03 | |email