avatar

11 marzo 2005
Alta definizione

La mia attenzione alla teconologia dei televisori è simile a quella che hanno per i computer i "tecnolesi" di Maxime. Come dire che non me ne può fregar di meno, basta che si accenda. Vorrei soffermarmi sulle implicazioni positive di questo atteggiamento noncurante, e lo farò con un esempio. In casa mia ci sono due televisori, uno grande e uno piccolo. Entrambi vecchi, entrambi provati da malattie mai curate i cui segni, quasi una strana forma di vitiligo della definizione d'immagine, sono ben evidenti. Il tv piccolo, credo un 14" (ma non ci giurerei) da settimane si dedica alla mutazione e, come un pokemon impazzito, si sta trasformando in un caleidoscopio. L'audio, però, funziona benissimo.
Ma nella mia famiglia non sono tutti così "easy" perciò oggi è arrivato un nuovo televisore. L'ho scelto io: quello che costava meno e che avesse le stesse, piccole dimensioni di quello vecchio. Risultato: dopo anni di sofferenze visive, la schifezza che ho portato a casa sembra una meraviglia.
 
posted by Albamarina at 18:24 | |email