06 novembre 2004
Vorrei incontrarti fra cent'anni
Si entra piano nelle vite degli altri, casualmente. Si comincia col conoscere fatti, all'inizio senza importanza, poi nomi, situazioni. Si disegnano contorni personali, che forse non appartengono veramente alle vite nelle quali entriamo, ma servono da guide, grossolani percorsi tracciati dall'istinto e dalle speranze. Le sfumature arrivano a colorare la realtà solo dopo, quando le vite degli altri diventano un po' anche le nostre. Mi piace regalare frammenti della mia vita, mi piace pensare che, giorno dopo giorno, questi si aggreghino nelle vite altrui. E fòrmino nel tempo uno schizzo, un disegno, un'immagine via via più nitida e leggibile. Da rileggere insieme, fra cent'anni.
Si entra piano nelle vite degli altri, casualmente. Si comincia col conoscere fatti, all'inizio senza importanza, poi nomi, situazioni. Si disegnano contorni personali, che forse non appartengono veramente alle vite nelle quali entriamo, ma servono da guide, grossolani percorsi tracciati dall'istinto e dalle speranze. Le sfumature arrivano a colorare la realtà solo dopo, quando le vite degli altri diventano un po' anche le nostre. Mi piace regalare frammenti della mia vita, mi piace pensare che, giorno dopo giorno, questi si aggreghino nelle vite altrui. E fòrmino nel tempo uno schizzo, un disegno, un'immagine via via più nitida e leggibile. Da rileggere insieme, fra cent'anni.
posted by Albamarina at 21:07 |
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